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dal 26 giugno al 2 luglio 2010
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ASSOCIAZIONE TRASIMENO MUSIC FESTIVAL







































































































































TRASIMENO MUSIC FESTIVAL 


Giunge alla sesta edizione il Trasimeno Music Festival, ideato e diretto dalla pianista canadese Angela Hewitt. Dal 26 giugno al 2 luglio 2010, nelle splendide cornici del Castello del Sovrano Militare Ordine di Malta a Magione, dell'Abbazia di San Pietro a Perugia e della Chiesa di San Pietro a Gubbio, il festival offre al pubblico sette serate con grandi interpreti internazionali e nazionali ed eventi musicali unici, concepiti appositamente per l'occasione.
Il Trasimeno Music Festival è già annoverato tra i "festival di qualità" sia dalla stampa che dal pubblico estero ed italiano. La sua fama internazionale continua a crescere e, il più alto riconoscimento sono gli spettatori provenienti da tutto il mondo che hanno già assistito al festival nelle altre edizioni e che tornano nuovamente.
I musicisti invitati dalla Hewitt a suonare con lei per i sette concerti in programma sono: Pieter Wispelwey, violoncello - Quartetto di Cremona, archi - Orchestra da Camera di Mantova diretta da Hannu Lintu - Carlo Fabiano, primo violino ed Ilona Domnich, soprano.
Da segnalare, in questa edizione, anche un altro "grande evento" di letteratura dopo quello con lo scrittore Ian McEwan di anno scorso: si tratta dell'incontro con lo scrittore indiano Vikram SETH intervistato dal giornalista radiotelevisivo canadese Eric Friesen.
L'appuntamento, con ingresso gratuito, si terrà martedì 29 giugno, dalle ore 17 alle 19 presso la Sala dei Notari di Perugia.
A proposito dell'edizione 2010 del Trasimeno Music Festival, Angela Hewitt dichiara: "Quest'anno mi esibirò ‘solo’ in sei serate, avendo così un giorno di pausa a metà settimana. Anche questa volta sono molto felice di presentare una schiera di artisti di fama internazionale insieme ai migliori musicisti italiani per programmi che sono stati ideati con lo scopo di deliziare e motivare il pubblico”. Cinque concerti avranno luogo al Castello dei Cavalieri di Malta, a Magione, mentre due concerti con l'orchestra si terranno nelle chiese di Perugia e Gubbio.

Il Festival si apre con un recital per pianoforte che propone opere di Robert Schumann, nei 200 anni dalla nascita. Un programma che spiega la stessa Angela Hewitt:
"Suonerò due delle sue opere che ho da poco registrato per l'etichetta Hyperion (Davidsbündlertänze, Op. 6 e la Sonata in Sol minore, Op. 22), insieme al melodioso Arabeske e le Waldszenen – un ciclo che non viene suonato spesso, ma che riproduce una musica che diventa poesia. Schumann è sempre stato il mio compositore romantico preferito e non vedo l'ora di rievocare il suo mondo fantasioso nel bellissimo ambiente del Castello di Magione.
Il concerto seguente è dedicato a Bach: saranno eseguite due Suite per violoncello, due Suite francesi per pianoforte e la Sonata in Sol minore per viola da gamba. Il violoncellista olandese Pieter Wispelwey mi affiancherà in questa serata dall'atmosfera molto intima. Pieter è famoso in tutto il mondo per l'alto livello delle sue registrazioni e performance delle Suite di Bach (tra le tante sale da concerto dove si è esibito, ha suonato anche al Lincoln Center di New York), ed è particolarmente specializzato in musica barocca. Certamente entrambi suoniamo strumenti moderni (io il pianoforte, al posto del clavicembalo; Pieter il violoncello, al posto della viola da gamba), ma i nostri stili si adattano bene l'un l'altro, seguendo una condotta di performance "autentica”.
Per la terza serata a Magione sono felice di dare il benvenuto ad uno dei più brillanti quartetti sulla scena internazionale, il Quartetto di Cremona, fondato nel 2000 da quattro strumentisti allievi dell'Accademia di perfezionamento W. Stauffer di Cremona, sotto la guida di Salvatore Accardo. Uno dei miei preferiti quintetti con pianoforte è quello di César Franck: un grande pezzo romantico che richiede un altrettanto grande virtuosismo da tutti i musicisti coinvolti. Dopo averlo suonato al Lincoln Center di New York e al Queen Elizabeth Hall di Londra, sono trepidante al pensiero di presentarlo al mio pubblico in Italia. I musicisti del Quartetto sono entusiasti di fare il loro debutto al TMF e noi tutti non vediamo l'ora di lavorare insieme! Nella prima parte del concerto loro suoneranno le opere di Puccini e di Borodin (di quest' ultimo, il secondo Quartetto per archi). Durante la mia sera libera, il Quartetto di Cremona e Pieter Wispelwey riuniranno i loro talenti nel concerto dedicato a Schubert, esibendosi nel magnifico Quintetto per archi. Per la gioia degli appassionati di Schubert, la prima parte del concerto includerà anche il suo Quartetto n. 14 in Re minore scritto nel 1824 noto anche come "La morte e la Fanciulla", per la presenza nel secondo movimento del celebre tema del lied scritto dallo stesso autore nel 1817.
Con un'enorme gioia sono lieta di annunciare il ritorno al Trasimeno Music Festival dell'Orchestra da Camera di Mantova con il suo direttore, e primo violino, Carlo Fabiano. L'anno scorso questa orchestra ha suonato magnificamente tanto che abbiamo immediatamente deciso di dar vita ad una collaborazione più duratura. Il primo dei loro due concerti avrà luogo nella Basilica di San Pietro a Perugia. La serata è dedicata a Beethoven e sono felicissima di avere con noi, in quella sera, il direttore finlandese Hannu Lintu. Ho conosciuto il maestro Lintu lo scorso anno, quando ho suonato con lui il Concerto di Schumann a Liverpool, ed ho immediatamente deciso di invitarlo in Italia: ha una rara combinazione di musicalità, intelligenza, precisione tecnica e tantissima energia! Eseguiremo il Concerto per pianoforte di Beethoven (n. 4 in Sol maggiore), un'opera totalmente trascendente. L'orchestra aprirà la serata con l'Ouverture "Le Creature di Prometeo" e concluderà con la seconda Sinfonia, sempre di Beethoven.
Il secondo concerto con l'orchestra si terrà nella Chiesa di San Pietro a Gubbio. Al centro del programma saranno i due Concerti per pianoforte di Mozart che entro quest'anno registrerò con l'Orchestra da Camera di Mantova, per Hyperion. Il Concerto in Re minore, K.466 è uno dei più grandi concerti per pianoforte di tutti i tempi, in cui la tragica visione di Mozart viene alla fine sovrastata dalla sua stessa gioia. Anche il Concerto in Do maggiore, K.467 è di una bellezza quasi indescrivibile. Dirigerò entrambe le opere dal pianoforte. Pieter Wispelwey ci delizierà con il Concerto in Re maggiore per violoncello e orchestra di Haydn, e l'orchestra aprirà la serata con il Concerto in Do maggiore per archi F. XI 44 di Antonio Vivaldi.
Il concerto finale del Festival è dedicato alla musica di Chopin che, come Schumann, nacque duecento anni fa. Sappiamo benissimo la vastità delle meravigliose opere per pianoforte da lui composte (una selezione delle quali suonerò durante questo concerto), ma non tutti sanno che ha lasciato anche una bellissima raccolta di canzoni. Il soprano Ilona Domnich (nata a San Pietroburgo e attualmente residente a Londra) è una giovane cantante all'inizio della sua carriera, ma già altamente osannata da Montserrat Caballe. La sua integrità e freschezza c'intratterrà in questo repertorio. Con Peter Wispelwey, invece, suonerò la Sonata per il violoncello e pianoforte, un'opera molto considerevole, con uno splendido movimento lento.
Il nostro evento letterario di quest'anno presenta un famoso autore, Vikram Seth. Egli stesso appassionato di musica, è ben noto agli amanti di quest'arte grazie al suo romanzo "An Equal Music". Ho conosciuto Vikram dieci anni fa, quando ho suonato le Variazioni Goldberg di Bach alla Wigmore Hall di Londra (luogo che figura nel suo romanzo). Lui, senza dubbio, ci affascinerà parlando del ruolo che ha la musica nella sua vita e nel suo lavoro. Eric Friesen, che lo scorso anno ha brillantemente intervistato il nostro ospite letterario Ian McEwan, verrà di nuovo dal Canada per condurre questo incontro".

I residenti nei comuni del lago Trasimeno avranno diritto all'ingresso a prezzo ridotto.

l Trasimeno Music Festival è reso possibile grazie al Comune di Magione, per il contributo economico e l'ottimizzazione dell'organizzazione dell’evento, realizzata anche grazie al sostegno della Proloco di Magione; al Sovrano Militare Ordine di Malta per la disponibilità ad ospitare i concerti nel Castello; alla Regione Umbria; alla Provincia di Perugia; alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia per il sostegno alla sua realizzazione; a Colacem, Fazioli Pianoforti e Umbra Label per la sponsorizzazione della manifestazione; ad Umbrialibri/Regione Umbria e l'Assessorato alla Cultura e alle Politiche Sociali del Comune di Perugia per la collaborazione all'organizzazione dell'incontro con lo scrittore Vikram Seth.



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