NEWS
Archivio news
Torna alle news
4 aprile - 3 maggio 2009
Mostra
APPROFONDIMENTI

Scarica questo file in formato .PDF
INFORMAZIONI

ORARIO DI APERTURA

Dal giovedì alla domenica
10.30-13/15-18


TORRE DEI LAMBARDI

Tel. 075 8473078
dal giovedì alla domenica
10.30-13.00 | 15.00-18.00


SISTEMA MUSEO

infoline 199 151 123
dal lunedì al venerdì 9-17

magione@sistemamuseo.it
infoline@sistemamuseo.it

www.sistemamuseo.it






































































Torre dei Lambardi
Magione (PG)

"CARTE D'IDENTITA'”
Acquarelli, disegni, incisioni, fotografie di Luciana Bartella e Umberto Raponi

L’esposizione, organizzata dal Comune di Magione in collaborazione con la Società Sistema Museo, è suddivisa in tre sezioni:
1. Luciana Bartella
"Il Trasimeno - Paesaggi umbri - Fiori di campo”

(acqueforti, acquerelli)
2. Umberto Raponi
"Selezione di grafica” (1957-2009)
"Il capanno di Burri”
(fotografie di S. Feliciano e dintorni anni 60-70)
3. "Visitatori di una mostra d’arte in una torre medievale”
(installazione), che traccia il percorso dei due artisti.

Molto più lineare il percorso della pittrice Luciana Bartella con una vita dedicata a trasfigurare il suo amore profondo per la natura in stupendi acquerelli ed acqueforti. I dolci paesaggi dell’Umbria, tra cui il lago Trasimeno, dove hanno fissato la loro residenza negli ultimi anni, i fiori campestri, le erbe spontanee esprimono, dipinti su quella carta francese da lei preferita, di un colore tendente al giallo che non fa risaltare troppo i colori, la ricerca di pace e di tranquillità, realizzata attraverso una simbiosi con la natura.
Più eclettico Umberto Raponi che, in una ricerca ininterrotta, continua a confrontarsi con multiformi attività artistiche: la grafica, la pittura, la scrittura e la fotografia, trovando una sintesi in una visione ironica, sorniona e disincantata della vita che riesce così bene a trasferire nelle sue diverse forme artistiche.

Note sugli artisti:

Luciana Bartella è nata a Perugia. Ha studiato presso l’Istituto d’Arte della stessa città, nella sezione di Arti Grafiche, sotto la guida del maestro incisore Pietro Parigi.
Nei primi anni di attività si dedica intensamente all’incisione con particolare interesse alla tecnica dell’acquaforte. Partecipa a numerose rassegne incisorie, sia nazionali che internazionali, ottenendo importanti premi e segnalazioni. Più tardi un vivo interesse per la sua terra, la porta ad interpretare il paesaggio umbro, dando così origine ad una serie di temi che caratterizzano la sua attività espositrice: le campagne umbre, le colline del Lago Trasimeno, i vecchi casolari abbandonati, la piana del Tevere, ecc.
La sua tecnica preferita è l’acquerello. Intensa la sua attività espositrice, in Italia e all’estero: Perugia, Todi, Orvieto, Livorno, Firenze, Roma, Colonia, Monaco di Baviera, Augsburg, Landau, Norimberga, Ulm, Lussemburgo, Esch sur Alzette, Sion, Parigi. Nel 1982 realizza nella sala del Grifo e del Leone del Palazzo Comunale di Perugia, la sua più importante mostra antologica.
Per oltre vent’anni ha svolto attività didattica come insegnante di Educazione Artistica nella Scuola Media Statale. All’Istituto d’Arte di Perugia è stata incaricata per l’insegnamento della "Storia del Libro e della Stampa” e di "Disegno dal Vero”. E’ stata iscritta alle associazioni "Incisori d’Italia” e "Acquerellisti Italiani” Ha illustrato libri di poesia e di storia d’arte locale. E’ Accademico di Merito all’Accademia di Belle Arti "Pietro Vannucci” di Perugia. Sue opere figurano in gallerie pubbliche e private, italiane ed europee. Per presentazioni a mostre, monografie e testi critici, hanno scritto di lei: Sandro Allegrini, Carlo Vittorio Bianchi, Armando Biselli, Franco Bozzi, Domenico e Virgilio Coletti, Bruno Dozzini, Massimo Duranti, Dante Filippucci, Luciano Lepri, Giuseppe Maradei, Pietro
Parigi, Clotilde Paternostro, Giuliana Poppi Vagaggini, Antonio Carlo Ponti, Pietro Scarpellini, Silvana Toppetti, Duccio Travaglia.

Umberto Raponi nasce a Foligno nel 1934. Nel 1954 si diploma all’Istituto d’Arte "Bernardino di Betto”di Perugia dopo aver frequentato il corso di Decorazione Industriale. Nel 1956 inizia la sua lunga attività di docente di materie grafiche presso lo stesso Istituto d’Arte.
E’ pure insegnante per qualche anno presso l’Accademia d’Arte” Pietro Vannucci”di Perugia dove insegna tecniche dell’incisione. All’impegno didattico affianca una vasta attività di ricercatore nel campo delle Arti visive. Incisore, pittore, fotografo, ceramista, graphis designer, poeta, partecipa attivamente alle più importanti rassegne espositive regionali, nazionali e internazionali, quali la IX Quadriennale d’Arte di Roma, e la XXXIII Biennale Internazionale di Venezia . Numerose sono le sue mostre in Italia e all’estero:Foligno, Spoleto, Perugia, Firenze, Bologna, Milano, Roma, Madrid, Augsburg, Kissing, New York Nel 1995 realizza la sua importante mostra personale "Extra Large”, allestita in una struttura industriale alla periferia di Perugia, dove per l’occasione si fa promotore di un progetto di "Cantiere dell’Arte”. E’ tra i primi artisti in Umbria ad interessarsi di Arte Programmata, Arte Concettuale, Poesia Concreto – Visiva, Nuova Scrittura, Mail Art, Installazioni, Video Art. Sue opere figurano in gallerie private, in Italia e all’estero. Ha all’attivo numerose pubblicazioni di libri d’Artista, di poesia, di humour grafico e divertissement vari. E’ Accademico di Merito dell’Accademia di Belle Arti di Perugia. Per monografie, presentazioni a mostre e recensioni, tra gli altri, si sono interessati al suo lavoro: Sandro Allegrini, Mariano Apa, Carlo Vittorio Bianchi, Giorgio Bonomi, Franca Calzavacca, Paolo Centioni, Virgilio e Domenico Coletti, Bruno Corà, Enrico Crispolti, Massimo Duranti, Dante Filippucci, Eugenio Giannì, Luciano Lepri, Corrado Marsan, Bruno Munari, Nello Ponente, Antonio


Web Agency: Graficherò