I "Pescatori del Trasimeno" di Masseini diventano una mostra al Museo della Pesca

Una storia antica del quarto lago d’Italia per grandezza, ma il primo per pescosità.

Dal 9 aprile al 18 giugno il Museo della Pesca e del lago Trasimeno ospiterà le fotografie di Alvaro Masseini, frutto di molte uscite in barca con i pescatori durante il loro lavoro; con le differenti attrezzature e nelle diverse stagioni. Gli scatti documentano il perpetuarsi di una tradizione che ancor oggi è in grado di offrire un'alternativa a giovani ragazzi ai quali la società ha precluso ogni altra scelta. Il lago e la pesca, nonostante le tante avversità del presente, sono tuttora in grado di affascinare coloro che vi si avvicinano in modo non superficiale, legandoli a questo ambiente - ancora capace di fornire un reddito - e realizzare in breve tempo un legame forte di attaccamento che traspare nei volti e nei rituali. L’aria, il vento, il sole, le gelide brezze mattutine, il contatto permanente in ogni stagione con l’acqua, segnano profondamente i volti e le mani dei pescatori, ma non per questo la loro espressione è corrucciata. La vita all’aria aperta, l’assenza di un padrone che del lavoro ne determini i tempi e i ritmi, ripaga – anche quando il lago si dimostra avaro – dei molti sacrifici. 

Alvaro Masseini con questa mostra, dopo il successo del corposo volume di testimonianze e foto sui pescatori del Trasimeno, pubblicato da Morlacchi editore un anno e mezzo fa, ha voluto rendere omaggio ai protagonisti di un mestiere e di una tradizione che, pur nei travagli del presente, resiste caparbiamente alle sirene effimere della modernità.

La mostra sarà inaugurata al Museo della Pesca di San Feliciano domenica 9 aprile alle ore 17,30 alla presenza del Presidente del Consiglio Comunale con delega alla Cultura, Vanni Ruggeri. La Coop. Pescatori del Trasimeno offrirà ai presenti un aperitivo a base di pesce di lago.