Giornata della memoria: una settimana di incontri per ricordare la Shoah
In programma spettacoli teatrali, letture, film e il ricordo dell’eroica vicenda di don Ottavio Posta
Le iniziative promosse dall’Ufficio Cultura del Comune di Magione per celebrare la Giornata della Memoria si aprono sabato 24 gennaio al teatro Mengoni, ore 21, con lo spettacolo teatrale La lista di Schindler. Carlo Giuffrè, uno dei grandi maestri del teatro italiano, dà voce e volto alla straordinaria storia di Oskar Schindler che salvò dallo sterminio più di mille ebrei. Domenica 25 gennaio, alle ore 18, presso l’officina teatrale La Piazzetta la Fabbrica Teatrale Astrolampo e la Corale Fra’ Giovanni da Pian di Carpine portano in scena lo spettacolo Primo: non dimenticare. Una selezione di brani musicali si alternerà alle letture tratte dal libro Se questo è un uomo per ricordare le vittime dell’Olocausto. Due gli appuntamenti previsti in abito scolastico. Presso l’istituto Omnicomprensivo lunedì 26, ore, 9.30, incontro Il bisogno di dire agli altri: mai più Shoah con proiezione del film Monsieur Batignole di Gerard Jugnot a cura di Francesco Girolmoni; martedì 27, saranno oggetto dell’incontro sul tema A Scuola di razzismo. Leggi razziali e Olocausto nei documenti d’archivio gli studi effettuati sul materiale d’archivio conservato nella scuola, riportato alla luce e studiato dagli stessi ragazzi sotto la guida di Francesco Girolmoni.
Martedì 27, ore 15.30, nell’ambito dei corsi organizzati dall’Unitre, presso la biblioteca comunale Vittoria Aganoor, Sandro Tiberini terrà una conferenza su: Il dovere della memoria. La Shoah tra riflessione storica e sfide del presente.
Il programma prosegue mercoledì 28 gennaio, biblioteca comunale ore 17, con Stefano Angelini che proporrà una riflessione partendo dal libro Storia di una ladra di libri di Markus Zusak su: Raccontare l’Olocausto. La potenza della parola tra letteratura e cinema.
Giovedì 29 gennaio, ore 21, con lo spettacolo L’isola degli Uomini, Stefano Baffetti, porta sulla scena l’eroica vicenda di don Ottavio Posta e dei pescatori di Isola Maggiore che nel giugno 1944 portarono in salvo, sulla sponda alleata del lago Trasimeno, ventisei ebrei destinati alla deportazione. Lo spettacolo è una produzione dell’Associazione Bottegart, Bottega artigiana della creatività (e dei diritti umani).
«Da quindici anni la Repubblica Italiana riconosce il 27 gennaio "Giorno della Memoria” – sottolinea il delegato per la cultura del comune di Magione, Vanni Ruggeri, coordinatore delle iniziative - al fine di ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione di ebrei, "diversi”, indesiderati, e al contempo per rendere omaggio a tutti coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al folle progetto di sterminio ed a rischi.