Teatro Mengoni: aperta la campagna abbonamenti
Primo spettacolo di prosa domenica 16 novembre con Mariangela D’Abbraccio.
Partita la campagna abbonamenti del Teatro Mengoni di Magione che, anche quest’anno, propone una stagione di prosa e musica caratterizzata da diversi generi teatrali. Prelazione per gli abbonati della scorsa stagione che potranno riconfermare il proprio abbonamento da lunedì 27 ottobre a martedì 4 novembre. La vendita per i nuovi abbonati parte venerdì 7 novembre con due prezzi per i dieci spettacoli: intero a 99 euro e ridotto (sotto i 26 e sopra i 60 anni) a 69 euro, prezzi che vedono il Mengoni a proporre una stagione teatrale di qualità ad un costo competitivo.
Per favorire la partecipazione anche dei più giovani viene proposto un abbonamento scuola a quattro spettacoli a soli 20 euro, che potrà essere acquistato da giovedì 13 novembre.
Gli abbonamenti possono essere acquistati presso la biblioteca comunale di Magione, in corso Marchesi, il martedì, giovedì e sabato, dalle 10 alle 12 e dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19. INFO 075847751761.
«Da anni, ormai, la stagione del teatro Mengoni – spiega il direttore artistico Gianfranco Zampetti – si caratterizza per la novità delle proposte. Gli spettacoli in programma si differenziano per vari motivi: per i temi di forte attualità, per la sperimentazione, per la scelta di compagnie che privilegiano testi contemporanei. Una scelta apprezzata dal pubblico che in questi anni ci segue molto anche da fuori comune».
«Pur nella difficoltà oggettiva della congiuntura economica – dichiara il consigliere delegato ai beni e attività culturali, Vanni Ruggeri –, lo sforzo dell’amministrazione comunale ha puntato con convinzione a confermare qualitativamente, oltre che quantitativamente l’offerta teatrale, mirando nel contempo a mantenere invariati i prezzi di biglietti abbonamenti a livelli molto contenuti. In particolare si sottolinea l’opportunità offerta a tutti gli studenti di scuola e università di sottoscrivere un mini abbonamento a quattro spettacoli: Il cappotto, Bignè e A me gli occhi! oltre a un quarto spettacolo a scelta, formula che consente di apprezzare la solidità dei classici e la sperimentazione contemporanea a un prezzo vantaggiosissimo di cinque euro a spettacolo».
Di grande attualità è la proposta con cui apre la stagione di prosa, domenica 16 novembre, "Dopo il silenzio” con Mariangela D’Abbraccio e Sebastiano Lo Monaco. Un testo che vede la collaborazione di Pietro Grasso per raccontare l’Italia stretta tra connivenze politico-economiche con la mafia e persone che hanno dato la loro vita per difendere e costruire la democrazia.
E si prosegue nel teatro di impegno con un grande Carlo Giuffrè che porta in scena, sabato 25 gennaio, in occasione della Giornata della memoria, la storia di Oskar Schindler.
Donati e Olsen tornano al Mengoni venerdì 28 novembre con Musica in scena, nella parte di scalmanati attori radiofonici che porteranno il panico nella tranquilla vita dei radioascoltatori.
Il divertente testo di Georges Feydeau, uno dei maggiori autori comici del teatro francese, A me gli occhi!, va in scena giovedì 6 aprile con Francesco Rossini.
Teatro classico sabato 6 dicembre con Il cappotto, ispirato all’omonimo racconto di Gogol e venerdì 27 febbraio con Bignè, liberamente tratto da L’orso, scherzo in un atto di Anton Cechov.
Una straordinaria Pamela Villoresi porterà in scena Il mondo non mi deve nulla di Massimo Carlotto, autore cult del noir italiano, giovedì 18 dicembre.
Musica e momenti esilaranti con La Repubblica di Salotto portata in scena sabato 10 gennaio da I virtuosi di San Martino.
Grande spettacolarità per la Stagione di danza in cui, in Dal profondo del cuore, venerdì 13 febbraio, i grandi capolavori scultorei di Bernini, Canova e del contemporaneo Ferrarini potranno liberare lo spirito che, secondo i coreografi, è imprigionato in queste opere.
Secondo appuntamento sabato 21 marzo con 0000000 (IT), specchio dello stato sentimentale dei giovani adulti.