"Open Tank”: pubblicato il bando per partecipare alla collettiva di tutte le espressioni artistiche in programma al Museo della Pesca
Aperte le iscrizioni per partecipare alla mostra collettiva "Open Tank”, riservata alle opere d'arte contemporanea sul tema dell'acqua. Il progetto, realizzato dalla Società Cooperativa Sistema Museo, in collaborazione con Pro Loco di San Feliciano e Comune di Magione, si propone di promuovere giovani artisti ed è aperto a qualsiasi campo d’espressione artistica e alle diverse tecniche esecutive: pittura, fotografia, installazione, disegno, performances, video, scultura, mosaico, eccetera. La partecipazione è aperta a tutti coloro che hanno raggiunto la maggiore età e dovrà pervenire entro il 5 luglio 2013.
Una commissione selezionerà le opere da esporre alla mostra. Ogni artista potrà proporre fino a un massimo di due opere, senza limite di dimensioni e ingombri.
Il bando è scaricabile sul sito www.magionecultura.it; per maggiori informazioni scrivere a magione@sistemamuseo.it.
L'evento inaugurale della mostra è previsto per sabato 27 luglio, in concomitanza con la festa del Giacchio (26 luglio – 4 agosto). L'esposizione rimarrà visitabile fino al 31 agosto.
Open Tank nasce dal proposito di aprire il Museo della Pesca del Lago Trasimeno di Magione al fermento culturale del Trasimeno. Nato come struttura di riferimento scientifica e turistica nell'ambito del Trasimeno, il Museo, grazie al recente ampliamento della struttura avvenuto lo scorso anno, vanta ora due sale espositive dedicate alle esposizioni temporanee.
Il mulinello a vento che spicca davanti al Museo, scelto come simbolo dell'iniziativa, serviva appunto a far confluire le acque del Trasimeno dentro le vasche di coltura dei pesci della struttura, una volta sede del Consorzio Pesca e Acquicoltura del Trasimeno.
Open Tank procede quindi dall'idea di vasca-contenitore aperto, immaginando le vasche del museo riempirsi di nuove correnti e suggestioni artistiche, come un gigantesco acquario dove sono chiamati a "nuotare" i giovani artisti nei linguaggi della contemporaneità.
Anche grazie al giardino esterno del Museo, affacciato sul lago, l'iniziativa vuole ospitare opere ed interventi che escano dalla bidimensionalità figurativa e arrivino fino alla scultura, all'installazione, alla performance, al site-specific.
Realizzato con il contributo della Regione Umbria