A dieci anni dalla scomparsa gli sarà intitolata una sala del centro dedicato alla pesca
San Feliciano ricorda Dante Gasperi

Venerdì 29 luglio la commemorazione del pescatore che fondò il Museo

Dante Gasperi, pescatore del Trasimeno scomparso dieci anni fa, fu uno dei più attivi animatori del Museo della Pesca di San Feliciano. Il centro espositivo, realizzato a cavallo degli anni Settanta ed Ottanta con l'obiettivo di custodire e promuovere la millenaria tradizione della pesca sul lago, fu fortemente voluto e sostenuto dalla locale cooperativa di pescatori. Tra questi lo stesso Dante, che contribuì alla fondazione del museo e che per anni fu anche uno dei suoi principali animatori: indimenticabili rimangono le sue giocose lezioni sulla pesca riservate alle scolaresche in visita. A dieci anni dalla scomparsa i responsabili della struttura, il Comune di Magione, la Proloco di San Feliciano, la Cooperativa Pescatori del Trasimeno, la Soc. Coop. Sistema Museo e la sua famiglia hanno deciso di dedicargli un momento commemorativo. L'appuntamento è per venerdì 29 luglio alle ore 18 negli spazi del museo.
A Dante sarà ufficialmente intitolata la sala conferenze, caratterizzata dalla particolarissima forma "a barca". A seguire, dopo il ricordo di alcune persone che lo conobbero, verrà presentato l'inedito volume "Il Trasimeno. La complessa gestione di un lago laminare": un'approfondita ricerca realizzata da Ermanno Gambini, Carlo Cattuto e Claudio Marinelli, studiosi della complessa realtà lacustre ed amici di Dante Gasperi. I dipendenti del centro omaggeranno invece la figura del pescatore con un video ricordo. Un evento che la Proloco ha voluto inserire nel programma generale della Festa del Giacchio, tradizionale appuntamento estivo sul lungolago di San Feliciano.