personaggi storici

G. RIGANELLI, Il concerto di Magione al tempo del maestro G. Biancalana (Seconda metà sec. XIX), Magione 1992.


Magione
BIANCALANA GIUSEPPE
Nato a Magione il 13 marzo 1838 da Andrea del fu Nicola Biancalana, e da Maria di Lorenzo Pontini, Giuseppe era il maggiore di cinque figli. All’età di quindici anni esercitava la professione di sarto, ma già doveva seguire studi musicali; fatto sta che dopo una ferita riportata al braccio destro nell’inverno del 1855 che lo rese inabile al mestiere esercitato decise di approfondire gli studi suddetti, in particolare lo studio del trombone per il quale, a detta degli esperti, era particolarmente dotato. Ottenuto un sussidio annuale dal comune di Magione, deliberato nel consiglio comunale del 21 agosto 1856, il ragazzo seppe ripagare il favore ricevuto. Diplomatosi in trombone, ottenne il posto di maestro di musica nella Scuola Popolare di Milano. Era qui che insegnava quando gli amministratori di Magione, tra la fine di ottobre e la metà di dicembre del 1873, presero i primi contatti con lui per averlo come maestro della locale scuola di musica e direttore del «concerto musicale». La trattativa tra il noto maestro di trombone, che già aveva riscosso un buon successo nella città lombarda, e gli amministratori comunali si protrasse per qualche tempo finché, il 1 marzo 1874, nel consiglio comunale si deliberava la nomina dello stesso approvando lo stipendio concessogli, 1.300 lire annue, la durata dell’incarico, otto anni, nonché la bozza di convenzione tra il Comune e il Biancalana. Durante il magistero di costui il «concerto di Magione» attraversò uno dei suoi momenti migliori e, nonostante la lontananza dalle grandi platee d’Italia, il maestro non si staccò completamente dalle stesse, anche se solo per una stagione della durata di tre mesi. A ciò deve aggiungersi anche la possibilità, per il maestro, di esibirsi nel teatro perugino. Qui, stando a quanto ormai tradizionalmente si dice, egli si esibì sotto la direzione di Giuseppe Verdi. All’inizio di settembre del 1890 il Biancalana si ammalò per morire poi in Perugia, dopo poco meno di un anno e mezzo di malattia, il 18 febbraio 1892.


Web Agency: Graficherò